Il disturbo bipolare - noto anche come bipolarismo - è una condizione mentale complessa e spesso sottovalutata che può influire profondamente sulla qualità della vita di chi ne è affetto. Questa patologia si caratterizza per cicli estremi di cambiamenti dell'umore, alternando la frenesia della mania alla desolazione della depressione. Episodi di comportamento impulsivo e difficoltà relazionali sono comuni, rendendo la gestione della vita quotidiana davvero difficoltosa.

Diagnosticarlo può essere complicato: il bipolarismo si presenta in forme diverse, ma un elemento ricorrente è la depressione, che si manifesta con tristezza persistente, perdita di interesse per le attività quotidiane e irritabilità.

Negli ultimi anni è cresciuto l’interesse scientifico per il potenziale terapeutico della cannabis, in particolare del cannabidiolo (CBD), per supportare i pazienti con disturbi della psiche, incluso il bipolarismo. Come può il CBD, composto naturale della cannabis, contribuire al benessere mentale? Scopriamolo in questo approfondimento.

Disturbo bipolare: un quadro complesso

In Italia, circa 600.000 persone convivono con il disturbo bipolare, mentre il 5-10% della popolazione generale affronta problemi legati ai disturbi affettivi. Come detto, la patologia si distingue per l'alternanza di fasi depressive e di episodi di mania o ipomania (versione più lieve della mania).

Durante la mania, si prova un’esplosione di energia e benessere che può apparire eccessiva rispetto alla realtà. Al contrario, la depressione è caratterizzata da apatia, isolamento sociale e abbattimento emotivo.

Le forme principali del disturbo bipolare sono:

  • Tipo I: episodi maniacali intensi alternati a fasi depressive.
  • Tipo II: depressioni maggiori accompagnate da episodi di ipomania.
  • Disturbo ciclotimico: oscillazioni meno marcate ma costanti per almeno due anni, con un impatto rilevante sulla vita quotidiana.

CBD, una cura naturale per la salute mentale

Il cannabidiolo è uno dei principali composti della pianta di Cannabis Sativa ed è noto per le sue proprietà terapeutiche. A differenza del THC, il CBD non ha effetti psicoattivi, rendendolo una scelta interessante per affrontare disturbi mentali senza compromettere la lucidità.

La sua efficacia deriva dall'interazione con il sistema endocannabinoide, una rete di recettori presente nel nostro corpo capace di regola processi essenziali come l’umore, il sonno e l’appetito. La nostra esperienza clinica ci conferma che il CBD è utile per migliorare il tono dell'umore, contrastare l'ansia e favorire un sonno regolare, tutti elementi fondamentali per mantenere una certa stabilità emotiva.

Anche se la ricerca sul CBD nel disturbo bipolare è ancora agli inizi, i primi risultati sono incoraggianti. Alcuni studi indicano che il CBD può:

  • Regolare l’attività dell’amigdala, un'area del cervello legata allo stress e all'ansia.
  • Supportare le funzioni cognitive, come memoria e attenzione.
  • Ridurre l’intensità e la frequenza degli episodi maniacali.

Il disturbo bipolare richiede un approccio multidisciplinare che combini farmaci, supporto psicologico e, se desiderato, rimedi naturali come il CBD. La cannabis terapeutica rappresenta una nuova frontiera per migliorare la qualità della vita dei pazienti, ma è importante consultare un medico per valutare ogni aspetto del trattamento. Parlane oggi stesso con uno dei nostri specialisti: prenota un consulto cliccando qui.

AttenzioneLe informazioni su questo sito sono presentate a solo scopo informativo, non possono costituire in alcun caso la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento. Pertanto non possono in alcun modo sostituire il rapporto medico-paziente o la visita specialistica. Leggi il Disclaimer

Posso curarmi con la Cannabis Terapeutica?

È essenziale determinare se il trattamento con cannabinoidi è adatto alla tua specifica condizione medica. Clicca qui sotto e rispondi alle domande che ci permetteranno di valutare la tua idoneità alla terapia e ricevere una consulenza personalizzata.

Inizia il test