Quando si parla di menopausa, spesso lo si fa come se fosse una sorta di patologia. In realtà non lo è: si tratta più semplicemente di un passaggio naturale e obbligato che tutte le donne affrontano mediamente tra i 48 e i 52 anni e coincide con la fine del ciclo mestruale. Una donna può considerarsi in menopausa quando sono trascorsi dodici mesi dalla sua ultima mestruazione.

Il periodo che precede e segue la menopausa è variabile ed è caratterizzato da diversi sintomi, fisici ed emotivi, tra cui irritabilità, ansia, tristezza, insonnia e le note vampate di calore. Questi sintomi spesso possono durare anche per anni e incidere negativamente sulla qualità della vita di una donna. Sono diversi i trattamenti pensati per i sintomi della menopausa, tra cui la terapia ormonale sostitutiva, ma questa può anche avere degli effetti collaterali se prolungata nel tempo.

Il CBD per alleviare i sintomi della menopausa

Il cannabidiolo (CBD) può alleviare indirettamente i sintomi della menopausa, grazie alla sua capacità di azione sul sistema endocannabinoide e l’attivazione di particolari enzimi e ricettori. Seppur gli studi sul rapporto menopausa e CBD siano ancora da approfondire, i risultati preliminari sono stati promettenti sotto vari punti di vista.

Il CBD è una molecola non psicoattiva: non ha controindicazioni importanti, non crea alcuna dipendenza, ma agisce a più livelli nella gestione dei sintomi della menopausa. In particolare:

  • può aiutare a gestire emicranie e crampi, grazie alla sua azione analgesica, che si presenta come una valida alternativa priva di controindicazioni rispetto agli antidolorifici classici;
  • può contribuire a un riequilibrio dei livelli di estrogeni e aiutare a prevenire l'osteoporosi, ossia il deterioramento della struttura ossea
  • abbinato alla melatonina, il CBD può essere un coadiuvante del sonno e del ripristino dei ritmi circadiani

Dunque, seppur non esistano abbastanza studi clinici sul rapporto diretto tra cannabis e menopausa, ne esistono a centinaia che vanno a comprovare l’utilità del CBD sugli effetti fisici e psichici dovuti alla menopausa. Dosaggi e composizione della cannabis vanno prescritti da specialisti, perché ogni caso è unico: parlane con il tuo medico o richiedi un consulto (anche in telemedicina) con uno degli esperti di Clinn.