L'ovulazione dolorosa, conosciuta anche come Mittelschmerz (termine tedesco che significa "dolore di metà"), si riferisce al dolore o al fastidio che alcune donne possono sperimentare durante il processo di ovulazione. Questo fenomeno avviene generalmente a metà del ciclo mestruale, circa 14 giorni prima dell'inizio del ciclo successivo, in corrispondenza del rilascio dell'ovulo dall'ovaio.
Perché si ha l’ovulazione dolorosa
Questa condizione può verificarsi per vari motivi legati al processo di ovulazione e ai cambiamenti fisiologici che avvengono all'interno del sistema riproduttivo femminile. Tra le possibili cause e meccanismi che possono contribuire al dolore, possiamo citare:
- Espansione dell'ovaio. Prima dell'ovulazione, i follicoli ovarici crescono, portando all'espansione dell'ovaio, causando dolore o fastidio.
- Rottura del follicolo. L'ovulazione implica la rottura del follicolo ovarico per rilasciare l'ovulo; la rottura del tessuto e della possibile liberazione di fluido o sangue nell'addome può irritare il peritoneo - il rivestimento della cavità addominale.
- Contrazioni muscolari. La liberazione dell'ovulo può essere accompagnata da contrazioni muscolari dell'ovaio o delle tube di Falloppio: anche queste possono contribuire alla sensazione di dolore.
Quanto dura solitamente
Il dolore da ovulazione è piuttosto soggettivo e varia da donna a donna. Tipicamente, può presentarsi per alcune ore, ma può persistere fino a uno o due giorni. La maggior parte delle donne sperimenta un dolore ovulatorio di breve durata, sebbene l'intensità possa variare notevolmente.
In alcuni casi, il dolore può essere abbastanza lieve da essere a malapena notato, mentre in altri può essere abbastanza severo da influenzare le attività quotidiane. In questi casi, è assolutamente indispensabile fare attenzione alla natura e alla durata del dolore e non trincerarsi dietro il falso mito che sia completamente normale. La presenza di dolore severo o prolungato potrebbe indicare condizioni mediche più serie, quali cisti ovariche, endometriosi o malattie infiammatorie pelviche: parlarne con uno specialista è il primo passo che ti consigliamo di fare.
Rimedi per l’ovulazione dolorosa
Per alleviare il dolore associato all'ovulazione esistono diversi rimedi che è possibile adottare autonomamente. Una di quelle più indicate è l’applicazione di calore sulla zona addominale, attraverso impacchi o un bagno caldo: proprio grazie al calore aiutiamo i muscoli a rilassarsi, riducendo così il senso di disagio. In generale, anche fare attività fisiche leggere – come camminare, fare streching o yoga – contribuisce a migliorare la circolazione e diminuire il senso di dolore.
Trattamento farmacologico
Come già detto poco sopra, se il dolore è più intenso occorre consultare uno specialista. Escluse condizioni mediche particolari, il medico può consigliare l’utilizzo di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), quali ibuprofene o naprossene. Anche i cannabinoidi trovano razionale d’utilizzo nella gestione del dolore legato all’ovulazione, poiché le proprietà antinfiammatorie e analgesiche sono del tutto simili a quelle dei FANS, senza però avere gli effetti collaterali tipici di quest’ultimi.